COMUNICATO STAMPA
Nell’attuale fase di
Emergenza Ambientale, le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Luigi
Guida durante il processo Eco4 hanno ratificato l’appartenenza del territorio
di Santa Maria Capua Vetere alla Terra dei Veleni: ora il problema é a casa nostra e davvero
nessuno puó far piú finta di niente, nessuno puó girare la faccia dall’altra
parte pensando che il problema non sia il suo, nessuno puó mascherarsi dietro
interessi di parte e puó restarne fuori!
Assistiamo a come la
nostra Terra sia stata avvelenata giorno dopo giorno, sia stata violentata
dall’avidità di un sistema biocida in cui il connubio tra un’imprenditoria
malata, pseudo-amministratori corrotti e criminalità organizzata ha venduto al
miglior offerente il nostro futuro, ma soprattutto il futuro dei nostri figli e
delle prossime generazioni. Il silenzio, l’apatia e l’accidia dei cosiddetti
“giusti” hanno fatto poi il resto.
L’enormità dello scempio perpetrato
sul nostro territorio ci atterrisce, ci lascia attoniti: noi di Sinistra
Ecologia e Libertà non ci lasciamo abbattere dinanzi a tutto ciò, non
permettiamo che anche i nostri sogni per un futuro migliore ci siano rubati. Il
colpo ha di certo lasciato un livido evidente, che ci metterà del tempo per
andar via, ma ciò non ci impedisce di rimboccarci nuovamente le maniche e
riprendere ad agire nel nostro vivere quotidiano per ricostruire la speranza di
un domani migliore.
Partendo quindi da ciò che
ci riguarda da vicino, non possiamo di certo tacere sulla situazione della
gestione dei rifiuti nella nostra Città, che si porta dietro da tempo dei
problemi che sembrano diventati irrisolvibili, come lo sversamento di rifiuti
nelle perifierie e nelle campagne, la cui pericolosità certo puó sembrare
erroneamente diversa e più lieve di quella dei rifiuti tossici interrati. Purtroppo
non parliamo di una questione di puro decoro urbano, ma anche in questo caso
viene messa a repentaglio la salute dei cittadini: non raramente infatti tra
questi cumuli di rifiuti appare chiara la presenza di rifiuti pericolosi come
amianto, barattoli di vernici e solventi, pneumatici, calcinacci e rifiuti da
demolizione, che sistematicamente vengono bruciati, rendendo Santa Maria Capua
Vetere a ragione facente parte di quel territorio ormai noto nel mondo come
Terra dei Fuochi.
Rimaniamo davvero sorpresi
quando apprendiamo che i rappresentanti locali di un Movimento politico, con
indubbio merito da parte loro, debbano farsi carico di accompagnare in giro il
nostro ignaro Sindaco, la massima autorità sanitaria di questa Città, per mostrargli
dove e come vengono sversati i rifiuti illegalmente.
Ci meravigliamo che non
siano già a disposizione dell’Amministrazione cittadina informazioni di questo
tipo, di come l’Assessore all’Ambiente abbia ormai perso (se mai l’ha avuto) il
controllo dello stato ambientale e sanitario del territorio cittadino, di
quanto non ne conosca le criticità.
Ci chiediamo dove sono i
Vigili Urbani, che dovrebbero sovrintendere a questi controlli, troppo
affascinati dalla comodità delle strade del centro per dedicarsi alle
periferie.
Come Sinistra Ecologia e
Libertà abbiamo sempre considerato la salvaguardia dell’ambiente e la salute
dei cittadini una delle maggiori priorità della nostra azione politica e
ribadiamo la necessità di partire dalle pratiche quotidiane per la corretta
gestione della situazione ambientale e sanitaria della nostra Città, adottando
strategie virtuose, come ad esempio la Rifiuti Zero, che da mesi proponiamo ad
un’Amministrazione, insensibile e sorda a qualunque proposta.
Nei mesi scorsi il Circolo
«Enrico Berlinguer» ha indetto una Petizione Popolare Pubblica tra i cittadini
Sammaritani per smuovere dallo stallo l’Assessorato all’Ambiente, o comunque
tutta l’Amministrazione cittadina, invitandoli ad incamminarsi in azioni per il
bene degli abitanti di Santa Maria Capua Vetere.
Oggi con il supporto delle
firme raccolte tra persone entusiaste e motivate, nonostante il tema
all’apparenza molto tecnico, abbiamo protocollato al Comune la richiesta di istituzione
dell’Osservatorio
verso Rifiuti Zero presso l’Amministrazione della Città di Santa
Maria Capua Vetere.
L’Osservatorio presso Rifiuti Zero é
un organismo previsto obbligatoriamente dalla Strategia Rifiuti Zero, a cui il
nostro Comune ha aderito quasi due anni fa (Delibera di Giunta n.7 del 25 Gennaio
2012), ma ai cui obblighi non ha mai ottemperato.
L’Osservatorio presso Rifiuti Zero ha
lo scopo di sovrintendere e monitorare le azioni delle Amministrazioni nei
passi da seguire verso l’adozione di politiche virtuose e best practices per la
riduzione dei rifiuti e la salvaguardia dell’Ambiente.
L’Osservatorio presso Rifiuti Zero é
un organo aperto alla società civile, ai rappresentanti delle associazioni, dei
movimenti, delle forze politiche e a tutti coloro che si adoperino
concretamente per l’applicazione della strategia Rifiuti Zero nel nostro
Comune.
Santa Maria Capua Vetere, 28 Ottobre
2013